Buona sera a tutti,
saluto l’assistente del Governatore Gian Luca Rossi, sincero
amico del nostro club, che ha voluto onorarci della sua
presenza in compagnia della sua gentile sig.ra Gianna, il
Past President Enzo Lorenzetti, i membri del Direttivo, i
Presidenti di Commissione uscenti, tutti i soci del Club ed i
gentili ospiti.
Confesso di essere particolarmente emozionato ed onorato
di presentare la mia annata di presidenza del R.C.
Castiglioncello e Colline Pisano Livornesi, club
relativamente giovane (è nato il 13 giugno 2000), ma che
ha comunque sempre saputo distinguersi come club
particolarmente dinamico e resiliente e tutti noi dobbiamo
essere orgogliosi di farne parte.
Mi accingo ad assumere la Presidenza del nostro Club per
la seconda volta, dopo averlo guidato in un momento
eccezionale e particolarmente difficile, qual è stata l’annata
2020-2021, caratterizzata dall’emergenza Covid, a causa
della quale tantissime famiglie in Italia, ma anche in tutto il
resto del mondo, hanno dovuto subire gravissimi lutti e
profonde difficoltà economiche.

Le emergenze da superare anche oggi non sono da meno;
oltre a quella del Covid (terminata come pandemia ma non
per le sue conseguenze economiche), se ne sono aggiunte
altre: la guerra in Ucraina, territorio alle porte dell’Europa,
i cui effetti, in questo mondo globalizzato, coinvolgono
direttamente tutti noi; l’inflazione, che è causa di
impoverimento di tante famiglie, soprattutto per quelle dei
ceti più deboli; il dissesto climatico e molte altre, ma
ritengo che nel nostro Club vi siano le risorse umane
necessarie per poterle affrontare nel migliore dei modi e
per far sì che, proprio in queste tragiche circostanze
possano, nei nostri soci, emergere tutte le qualità che
devono caratterizzare un buon Rotariano: essere un vero
leader, sempre in grado non solo di fare le cose giuste ma
anche di saperle fare nel modo migliore, un professionista
che opera secondo altissimi principi etico morali per il bene
degli altri, al di sopra di ogni interesse personale e così
facendo, anche per il bene di se stesso.
Assicuro che intendo rivolgere tutte le mie capacità e le mie
energie per assolvere nel miglior modo possibile il mio
mandato e per cercare di meritarmi la fiducia che
generosamente avete per la seconda volta voluto
accordarmi.
È mia ferma intenzione proseguire nel solco tracciato dai
miei predecessori, sì che non vi sia alcuna soluzione di
continuo e che si possa solo andare avanti e crescere
ulteriormente in un sapiente corretto equilibrio tra
tradizione e innovazione. Desidero rivolgere un sentito e
doveroso ringraziamento a Enzo per il suo impegno ed i

pregevoli risultati conseguiti nei suoi 2 anni di presidenza,
al Direttivo ed alle Commissioni che hanno lavorato
assieme a lui nel migliore dei modi in perfetto stile
rotariano.
Più che mai dovremo essere innovativi e soprattutto
resilienti. Ricordo che il nostro Club per quasi 2 lustri ha
svolto il ruolo di Club Pilota che nel R.I. viene attribuito solo
ai club in grado di esprimere significativamente proprio le
suddette particolari capacità.
Il Presidente del R.I. McInally ha spiegato che la capacità
degli alti dirigenti di comunicare direttamente online con i
soci dei club sarà un’eredità positiva dei cambiamenti che
il Rotary ha dovuto affrontare durante la pandemia del
COVID-19 ma ha anche aggiunto, “le riunioni faccia a faccia
rimangono importanti, perché incoraggiano una maggiore
interazione”. E in merito al modo migliore per aumentare
l’effettivo ha detto “Con un migliore coinvolgimento
ritengo che faremo crescere il Rotary, sia per effettivo che
per capacità di offrire un servizio significativo”.
Intendo fare mie queste parole e, per quanto mi concerne,
così come ho sempre fatto in passato nei miei tanti anni di
servizio in Marina, e durante il mio primo mandato come
Presidente di Club, opererò in squadra con i miei
collaboratori, consapevole di avere il privilegio di potermi
avvalere di personalità eccellenti, autorevoli rappresentanti
di molte diverse professioni che in più posseggono quel
fondamentale valore aggiunto che deriva dall’essere
accomunati da quei profondi valori etici che sono propri del

Rotary e che da sempre sono anche stati alla base del mio
agire, come Rotariano, come Ufficiale di Marina e come
medico. Faremo poi nostro il tema presidenziale: il Rotary
crei speranza nel mondo adoperandosi per la pace e il
benessere mentale.
Il nostro è un piccolo club (numericamente parlando) che
conta solo 3 soci onorari e 32 soci attivi e pertanto, è
veramente fondamentale il coinvolgimento e la
partecipazione attiva di tutti e, se possibile, anche quella
dei loro familiari, solo così potremo raggiungere obiettivi
veramente importanti. Per tutti, soci e familiari, sarà valido
il concetto “non pensare cosa può fare il Rotary per te ma
cosa tu puoi fare per il Rotary”.
Il supporto familiare è importantissimo; sono fermamente
convinto che, se non avessi costantemente avuto il pieno
ed incondizionato supporto dei miei familiari nello
svolgimento della mia vita professionale, mai avrei potuto
raggiungere quei risultati di cui vado particolarmente fiero.
Colgo anzi qui ora l’occasione per ringraziare mia moglie
Gloria e mio figlio Guido che mai mi hanno fatto pesare i
tanti sacrifici che hanno dovuto affrontare per le mie
attività, soprattutto negli oltre 45 anni di vita militare ma
non solo.
Massima dovrà essere, da parte di tutti noi, l’attenzione ai
cambiamenti sociali in atto e ciascuno di noi
indistintamente, come richiesto anche dal Presidente
Internazionale, sarà stimolato a svolgere attività di
informazione e formazione, nella piena consapevolezza di

esercitare un ruolo essenziale nella società e, così facendo,
a concorrere a rafforzare l’immagine positiva del club e del
Rotary.
Sicuramente un gruppo composto da persone che hanno
saputo raggiungere il successo nella propria professione,
proprio nel massimo rispetto dei profondi principi etico
morali del Rotary, e che rappresenta fedelmente ed in
maniera ampia la realtà lavorativa e sociale dei territori di
un Club, è anche in grado di capirne meglio le necessità e le
problematiche e ad intervenire efficacemente per risolverle
o, almeno, per limitarne l’ampiezza.
Noi rotariani siamo quelli del fare e della concretezza,
dobbiamo essere ambiziosi e la nostra azione dev’essere
indirizzata non a fare semplicemente della beneficenza,
bensì rimuovere le cause che rendono necessaria la
beneficenza.
Una tra le tante caratteristiche del nostro Club è
certamente quella di rappresentare un territorio
estremamente vasto con circa 25.000 residenti e che
comprende ben 11 Comuni, uno più bello dell’altro,
ricchissimo di tradizioni e di cultura; sarà importante
andare a visitare anche quei luoghi nei quali, in questi ultimi
anni non è stato possibile andare. Le gite consentiranno di
perseguire il duplice scopo di rafforzare la convivialità e
l’amicizia tra i soci, e di consentire un accrescimento
culturale, visitando luoghi meravigliosi dal punto
paesaggistico e storico oltre che mostre e musei di cui il
nostro Paese è particolarmente ricco.

Tra i miei intenti, coerentemente anche con quanto indicato
dal P.I., spingerò il club a svolgere attività congiunta e
sinergica con altri R.C. in particolare con quelli più vicini,
oltre che con i club Rotaract ed Interact verso i quali
cercheremo di svolgere un’azione di sostegno mirata
soprattutto allo sviluppo della leadership dei giovani.
Mi avvio alla conclusione illustrandovi quella che sarà la
squadra che mi affiancherà per l’anno rotariano 2023-2024
(chiedo alle persone che ora nominerò di alzarsi in piedi un
attimo per farsi individuare):

Consiglio Direttivo (oltre al sottoscritto Presidente)
Vicepresidente: Luciano Granchi
Past President: Enzo Lorenzetti
Presidente Incoming: Massimo Venturino
Segretario: Enzo Lorenzetti
Prefetto: Massimo Venturino
Tesoriere: Marzio Rifiuti
Consiglieri: Massimiliano Barcali; Elisabetta Coltelli; Paola
Moschini; Massimo Vianello
Istruttore del Club: Massimo Vianello
Le Commissioni saranno presiedute da:
Rotary Foundation: Domenico RUSSO
Effettivo: Fiammetta MASTROPASQUA

Amministrazione: Paolo GASPERINI
Progetti: Piero VATTERONI
Immagine pubblica: Riccardo BECHELLI
Cultura e viaggi: Mauro GIUSTI
Giovani: Sergio GRISTINA

Concludo cari amici, augurandovi buon Rotary che secondo
la filosofia Rotariana deve corrispondere ad un domani
migliore per tutti.
Grazie,